Per il segretario generale della Fisac Cgil, Agostino Megale, “c’è un’enorme distanza tra le proposte di Abi e la nostra piattaforma che continua ad essere per noi il punto di riferimento”.
Megale, al termine del nuovo incontro tra sindacati del credito e l’associazione bancaria per il rinnovo del contratto nazionale, ha quindi invitato l’Abi “ad un cambiamento radicale delle proprie posizioni, a partire dal rispetto pieno e totale del contratto in scadenza, compresa la tabellizzazione già prevista dal contratto dell’Edr (Elemento distinto della retribuzione) a partire dal primo luglio”. In ultimo il sindacalista ha ricordato “l’importanza di informare costantemente, attraverso attivi regionali e poi con l’avvio di una campagna di informazione tra lavoratori e lavoratrici, ma anche di iniziative pubbliche in tutte le città, il nuovo modello di banca da noi proposto e i contenuti prioritari della piattaforma per il rinnovo contrattuale, con l’obiettivo di creare una grande alleanza che metta le banche al servizio della crescita e del lavoro”, conclude Megale.