È stato firmato oggi un protocollo d’intesa finalizzato alla prevenzione dei tentativi di infiltrazione della criminalità organizzata nei lavori di realizzazione della cosiddetta ‘Variante di Cannitello, un’opera connessa alla costruzione del ponte sullo stretto di Messina. L’intesa è stata sottoscritta dalla Feneal Uil, dalla Filca Cisl e dalla Fillea Cgil, dal ministro dell’Interno Roberto Maroni, dal prefetto di Reggio Calabria Luigi Varratta, dall’amministratore delegato della Società Stretto di Messina Pietro Ciucci, dall’amministratore delegato della Società di Progetto Eurolink Michele Leone. Per Antonio Correale, segretario generale della Feneal, “è la prima volta nella storia che firmiamo un tale atto che ha il valore di un forte altolà alla criminalità organizzata e deve far prevalere le ragioni del lavoro legale, della trasparenza negli appalti, di un ruolo protagonista del sindacato”. Soddisfatto anche il segretario generale della Filca-Cisl, Domenico Pesenti, per il quale “con questo Protocollo la Filca-Cisl, insieme alle altre organizzazioni sindacali, si assume in pieno le loro responsabilità nella lotta alle mafie”. Infine per il segretario generale della Fillea Cgil Walter Schiavella, la firma del protocollo è “un atto importante per affermare una pratica di legalità che andrà esteso ad altri grandi interventi, a partire dalla ricostruzione in Abruzzo”.(LF)
Quotidiano online del lavoro e delle relazioni industriali
Direttore responsabile: Massimo Mascini
Vicedirettrice: Nunzia Penelope
Comitato dei Garanti: Mimmo Carrieri,
Innocenzo Cipolletta, Irene Tinagli, Tiziano Treu