La Fim Cisl ritiene fondamentale che le inchieste che “interessano da tre anni i comportamenti di dirigenti del Gruppo, accertino in tempi brevi le responsabilità relative ad eventuali illeciti commessi. La magistratura deve compiere senza condizionamenti il proprio dovere”. Lo afferma il egretario nazionale Fim Cisl Marco Bentivogli, secondo cui è comunque “necessario evitare il logoramento continuo dell`immagine del Gruppo. Non ci interessa – precisa in una nota – tutelare e preservare i destini dei Gruppi dirigenti che avranno la possibilità di chiarire le loro posizioni”.
“Ci interessa tutelare il patrimonio industriale del primo grande gruppo industriale di alta tecnologia italiano fatto di 75.000 lavoratori,di cui 16.000 ingegneri e altrettanti tecnici specializzati. In essa, AgustaWestland è leader mondiale nel mercato elicotteristico. Finmeccanica – afferma Bentivogli – è ad un passo dal precipitare nella “black-list” dei paesi che oggi sono clienti di importanti commesse, oltre a rendere sempre più difficoltoso il rapporto con gli istituti di credito, cosa non trascurabile visto il livello di indebitamento. Tutto ciò non creerà nocumento al top management, ma alla sostenibilità industriale del Gruppo e ai suoi assetti occupazionali”.
Il sindacalista ritiene “fondamentale che Gruppi industriali importanti come Finmeccanica, siano in futuro degnati di maggiore attenzione ma anche di responsabilizzazione dai futuri Governi.
Serve l`individuazione rapida di un nuovo vertice che sappia valorizzare e rilanciare un Gruppo che è al sesto posto a livello mondiale nel suo settore e che merita di essere nelle notizie dei successi industriali e tecnologici più che nella cronaca giudiziaria”.