Si è tenuta a Roma la tavola rotonda realizzata dalla Filctem Cgil “Economia circolare, futuro in corso”. L’iniziativa vuole rappresentare un momento di riflessione sull’economia circolare, con la volontà di fare il punto sulle esperienze in corso nei vari settori seguiti dal sindacato, dal vetro alla chimica, dalla ceramica alla gomma plastica fino al tessile e moda.
Per Marco Falcinelli, segretario generale Filctem Cgil, se non si crea una simbiosi industriale tra i principi dell’economia circolare e le strategie di sviluppo industriale dei settori “si rischia di fallire, i due temi non possono essere considerati in competizione. L’idea, che dei processi attraverso i quali i rifiuti o sottoprodotti di un’industria o di un processo industriale diventano le materie prime per un altro, deve essere la logica vincente per il futuro. Il valore dei prodotti, dei materiali e delle risorse deve essere mantenuto nell’economia, in un’ottica dell’economia circolare, il più lungo possibile. In questo modo la produzione di rifiuti diventa minima. Anche questa transizione deve vedere i lavoratori del centro dei processi di cambiamento. Riconversione e riqualificazione professionale diventano indispensabili per governare le nuove filiere che si genereranno e i nuovi modelli organizzativi delle imprese. Il sindacato deve essere un attore protagonista del cambiamo”: ha spiegato Falcinelli.
Durante il convegno, si è avviato un confronto con gli attori che hanno realizzato processi industriali di economia circolare. Tra i partecipanti al convegno: Federico Barilli, Direttore generale Federazione Gomma Plastica; Massimo Noviello, Vicepresidente Assovetro; Armando Cafiero, Direttore generale di Confindustria Ceramica; Sonia Tosoni, sSegretario Nazionale Filctem Cgil; Sergio Tamborini, Presidente Smi; Al dibattito finale hanno preso parola Marco Falcinelli, segretario generale Filctem Cgil Nazionale; Gianna Fracassi, Vicesegretaria Cgil Nazionale; Andrea Di Stefano, Responsabile Progetti Speciali e Comunicazione di business di Novamont; Fabio Assandri, Responsabile Strategie di sviluppo business e licensing Versalis; Angelo Paletta ( Professore ordinario Alma Mater Studiorum Università di Bologna e il Ministero delle Imprese e del Made in Italy.
Emanuele Ghiani