“Che Paese sta diventando quello in cui i lavoratori sono ormai costretti ad azioni eclatanti pur di far sentire tutto il loro disagio, mettendo a rischio la propria incolumità?”. Lo afferma Marco Falcinelli, segretario nazionale della Filctem-Cgil e responsabile del settore chimico, alla notizia che due operai della “Vinyls” di Porto Torres sono saliti a cento metri sulla torcia spenta dell’impianto del Vcm.
“Sono mesi – aggiunge Falcinelli – che chiediamo incontri al ministero dello Sviluppo Economico ; ma a parte qualche promessa e le dichiarazioni estemporanee dei commissari straordinari, ad oggi non è pervenuta alcuna convocazione”. “Ricordo – prosegue – che né a Porto Torres, né a Porto Marghera sono state individuate soluzioni industrialmente sostenibili, mentre a Ravenna sembrava tutto risolto un anno fa con l’arrivo di una società che aveva rilevato le attività, ma ora tutto è di nuovo in discussione”.
“Che aspetta il governo – conclude – a informarci delle sue intenzioni e a risolvere il problema per trovare soluzioni concrete all’intera vertenza?”. (LF)
