“Le imprese italiane hanno enorme difficoltà ad accedere al mercato e a trovare finanziamenti”. Lo hanno dichiarato in una nota congiunta, Annamaria Furlan, segretario confederale della Cisl e Giuseppe Gallo, segretario generale Fiba-Cisl sulla base dei dati degli Osservatori regionali del credito presentati oggi a Roma.
La Cisl e la Fiba hanno ribadito le proposte riformatrici lanciate all’indomani della crisi: la necessità di regole certe e autorità di vigilanza sovranazionali indipendenti, una finanza al servizio dell’economia, un nuovo modello di ‘governance’ basato sulla partecipazione degli ‘stakeholder’ “quale presupposto per uno sviluppo solido e duraturo”. “La situazione attuale – ha osservato Furlan – conferma la bontà e la lungimiranza della proposta Cisl: un patto tra Stato- Imprese-Parti sociali per lo sviluppo del paese”. “E’ notizia di questi giorni- ha concluso Furlan- la manovra correttiva per un importo stimato attorno ai 24 miliardi di euro. La tenuta sui conti pubblici è fondamentale, ma ora più che mai, è indispensabile porre l’attenzione anche al rapporto deficit/debito pubblico e concentrare, così, l’attenzione verso la crescita, la ripresa e lo sviluppo”. (FRN)