Il nuovo e-building Ferrari è stato inaugurato oggi a Maranello. “Nel nuovo edificio – spiega Ferrari in una nota -, caratterizzato da un’alta flessibilità produttiva e da una forte attenzione all’ambiente e alle persone, nascerà l’intera gamma Ferrari dotata di motori termici, ibridi ed elettrici”. Un investimento da circa 200 milioni di euro e la previsione di assumere circa 300 giovani addetti: sono questi i numeri illustrati dal Ceo Benedetto Vigna durante l’evento di inaugurazione. Nel I semestre dell`anno Ferrari ha assunto 250 addetti nel I semestre e negli ultimi 10 anni, la forza lavoro è aumentata del 75% a 5mila unità
La produzione partirà a pieno regime a partire da gennaio 2025 con la Purosangue e SF90 Stradale e nel 2026 la prima elettrica che sarà presentata nell`ultimo trimestre 2025.
L’e-building , spiega ancora Vigna, “non serve per aumentare i volumi, ma per avere più flessibilità produttiva in base alla domanda, ridurre i tempi di sviluppo dei nuovi modelli, accogliere più richieste di personalizzazione e abbassare le emissioni per auto prodotta, con l’obiettivo della neutralità carbonica entro la fine del decennio”. Ma soprattutto, il nuovo stabilimento “è la dimostrazione che si può fare innovazione in modo sostenibile e servirà per produrre diverse Ferrari per diversi ferraristi, inclusa la versione elettrica”.
L’e-building produrrà energia da fonti rinnovabili e con questi presupposti entro l`inizio del 2025 sarà spento il trigeneratore al fine di non bruciare più gas per produrre elettricità, riscaldamento e raffreddamento. L’e-building, infatti, “è l’ultimo passo di una serie di azioni per ridurre le nostre emissioni di CO2. Abbiamo ottenuto una riduzione del 16% delle nostre emissioni Scope 1 e Scope 2 entro il 2023 rispetto al 2021”, ha aggiunto Vigna. “Sul fronte energetico abbiamo installato più di 9.000 pannelli solari, abbiamo adottato nuove tecnologie come la cella a combustibile idrogeno e abbiamo fatto un maggiore uso di energie rinnovabili, riducendo i metri cubi di gas che utilizziamo”.
Dal punto di vista dei materiali “abbiamo trovato un modo intelligente per ridurre il nostro consumo di alluminio di quasi 250 tonnellate ogni anno. Inoltre, vorrei sottolineare che il team ha dimostrato con successo l’affidabilità di un motore creato utilizzando alluminio riciclato, un`ulteriore dimostrazione che la sostenibilità guida l`innovazione e rimuove i vecchi pregiudizi. Queste non sono solo parole. Queste sono tutte azioni molto tangibili che abbiamo implementato, con l’obiettivo di raggiungere la neutralità del carbonio entro la fine di questo decennio”.
Per il presidente di Ferrari, John Elkann, “l’e-building è la prova concreta che in Ferrari manteniamo le nostre promesse. Il 16 giugno 2022 abbiamo annunciato i nostri piani per questo nuovo edificio durante il nostro Capital Markets Day. Ora, solo due anni dopo siamo effettivamente qui. I nostri colleghi si sono trasferiti e si sta progressivamente potenziando, prendendo vita per iniziare le sue operazioni”, ha aggiunto.
Elkann parla di “ennesima pietra miliare nella nostra incredibile eredità con un Dna sportivo distintivo, soprattutto in vista del secolo di attività della Scuderia Ferrari che si festeggerà nel 2029. “Questo impianto all’avanguardia dimostra che stiamo adottando le misure necessarie per prepararci e stare al passo con i tempi in vista dei prossimi 100 anni”.
e.m.