“Finalmente la dichiarazione della proroga degli ammortizzatori per tutto il 2011”. Lo dice il segretario confederale della Cgil, Fulvio Fammoni, aggiungendo che ora il sindacato aspetta “però i fatti e se la scelta dei tempi è il decreto di fine anno non va bene, è troppo avanti”. “È bene – continua – anticipare i tempi della proroga, o quanto meno dare indicazione all’Inps di accettare tutti gli accordi che già prevedevano una prosecuzione nel 2011, altrimenti molte imprese nell’incertezza potranno decidere di licenziare le persone”. Per Fammoni poi “non basta prorogare, occorre bloccare l’innalzamento dell’età pensionabile a tutti i lavoratori in mobilità, e non per soli 10 mila come già previsto, così come bisogna cambiare le norme per accedere all’indennità per i collaboratori considerando che finora sono state respinte l’80% delle domande”. (LF)
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