Fiom, Fim e Uilm hanno deciso di interrompere le relazioni industriali con ArcelorMittal. Secondo quanto si apprende da fonti sindacali, la decisione è stata presa dal Consiglio di fabbrica di questa mattina dopo l’incontro di ieri con il Governo sul nuovo piano industriale presentato dalla multinazionale dell’acciaio franco-indiana: i sindacati hanno deciso di non confrontarsi più con la multinazionale dell’acciaio. Inoltre, il consiglio di fabbrica di Fim, Fiom e Uilm dell’ex Ilva di Taranto ha richiesto l’intervento delle istituzioni locali, regionali e parlamentari ionici e di verificare con l’Inps le procedure per la cassa integrazione.
I sindacati esprimono un “giudizio negativo” sul confronto, giudicando “inaccettabili i continui rinvii da parte del Governo che non affronta i nodi cruciali della vertenza, che riguarda il futuro di migliaia di lavoratori e di un territorio stanco di attendere il rilancio dello stabilimento sia dal punto di vista ambientale che produttivo”.
E.G.