Gli ordinativi industriali nei Paesi della zona dell’euro sono diminuiti dell’1,8% in marzo rispetto a febbraio. Lo rileva Eurostat che indica una contrazione dell’1,9% anche per l’Unione europea.
In febbraio l’indice aveva visto un aumento dello 0,5% nella zona dell’euro e dell’1% nell’Ue-27.
Escludendo il settore delle costruzioni navali e delle attrezzature ferroviarie ed aerospaziali, le cui variazioni tendono ad essere più volatili, gli ordini industriali sono diminuiti dell’1,1% nella zona dell’euro e dell’1,2% nell’Unione europea.
Su base annua, sempre in marzo, i nuovi ordinativi industriali sono aumentati del 14,1% nella zona dell’euro e dell’11,3% nell’Unione europea. Escludendo anche in questo caso il settore delle costruzioni navali e delle attrezzature ferroviarie e aerospaziali, i nuovi ordinativi hanno visto una crescita rispettivamente del 15,2% e del 13,3%. (FRN)
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