“Se il Governo aprisse un tavolo e prendesse l’impegno a restituire subito una parte del prelievo fiscale e aumentare il massimale della cig, la Cgil valuterebbe la possibilità di fare marcia indietro sullo sciopero”. Lo dice il leader del sindacato di Corso d’Italia, Guglielmo Epifani, al Corriere della Sera, proponendo “la restituzione in busta paga e sulle pensioni di 500 euro netti a testa, entro aprile, tramite detrazione aggiuntiva”, per poi impostare la riforma di sistema. Sulla Fiat, a suo giudizio, il Governo dovrebbe ottenere che l’azienda ci ripensi e decida di tenere aperto Termini Imerese o, altrimenti, di trovare valide alternative. E su questo Epifani si apre all’eventuale arrivo di un produttore automobilistico cinese, però con “un progetto serio che mantenga e sviluppi produzione e occupazione”. (FRN)
