In seguito al presidio che ha visto impegnati, per alcune ore, i lavoratori della società di telecomunicazioni Agile (ex Eutelia) di fronte al ministero dello Sviluppo economico, quest’ultimo ha dichiarato che convocherà un tavolo di crisi, con tutti i soggetti coinvolti, per il prossimo 27 novembre.
“L’incontro sarà importante per valutare progetti e iniziative in grado di dare opportunità concrete di lavoro ai 750 lavoratori che si ritrovano, arrivati alla fine del percorso degli ammortizzatori sociali, ancora senza lavoro né la possibilità di arrivare alla pensione attraverso la mobilità”, afferma Fabrizio Potetti, coordinatore nazionale Agile ex Eutelia per la Fiom-Cgil.
“Come Fiom-Cgil – prosegue Potetti-, nelle scorse settimane abbiamo avviato diversi contatti con soggetti istituzionali, dai quali attendiamo risposte, ai quali abbiamo presentato proposte concrete, fatte dagli stessi lavoratori, che potrebbero portare ad una prospettiva di lavoro. Il prossimo incontro al ministero dovrà servire a valutare la sostenibilità di queste proposte ed eventualmente a rimuovere possibili ostacoli alla loro attuazione”.
“Inoltre, – precisa il sindacalista – ci aspettiamo proposte e idee anche dagli interlocutori, poiché senza un sostegno attivo e convinto da parte delle istituzioni, difficilmente quello che è l’obiettivo fondamentale dei lavoratori, il lavoro, diventerà realtà”.
“Finora il percorso degli ammortizzatori sociali ha accompagnato i lavoratori come da accordo quadro, mentre purtroppo sulle opportunità di lavoro nulla è stato fatto. Per il 27 novembre organizzeremo un nuovo presidio nazionale delle lavoratrici e dei lavoratori a sostegno della vertenza”, conclude Potetti.
F.P.