Il decreto sul Sud contiene “alcuni provvedimenti utili e non procrastinabili” per risolvere “forti criticità” in “alcune zone”. Ma il Mezzogiorno avrebbe bisogno di ben altro secondo il segretario confederale della Uil, Guglielmo Loy, in occasione di un’audizione davanti alla commissione Bilancio della Camera.
Per quanto riguarda le misure del decreto, si va “nella giusta direzione per Taranto, coniugando il diritto al lavoro con il diritto alla salute”. Inoltre – prosegue Loy – “bene anche Anche lo stanziamento di 70 milioni di euro, per il biennio 2017-2018, per l’ammodernamento delle apparecchiature e dei dispositivi medico-diagnostici delle strutture sanitarie pubbliche del distretto tarantino”
“Di particolare rilievo – conclude Loy – la norma che riguarda il sostegno all’occupazione e l’accompagnamento ai processi di riconversione industriale delle infrastrutture portuali, con la costituzione di un agenzia per la somministrazione del lavoro in porto e per la riqualificazione professionale”.