Non c’e’ “nessuna candidatura” al momento in discussione per la successione a Susanna Camusso. Cosi’ un ordine del giorno presentato dalla segreteria e approvato oggi all’unanimita’ dal Direttivo della Cgil. In sintesi, la confederazione smentisce le voci che segnalano in campo per la carica di segretario generale dirigenti come Serena Sorrentino, Maurizio Landini e Vincenzo Colla. Voci che vengono bollate come “strumentalizzazioni” volte a condizionare la scelta.
La scelta del segretario, spiega infatti l’Odg, avverrà attraverso un preciso percorso, che prenderà spunto dal documento congressuale ”Lavoro è…”, approvato oggi a larghissima maggioranza dal direttivo.
“E’ in questo contesto – si legge ancora nel testo approvato dal direttivo Cgil – che potrà e dovrà essere gestito il percorso che porterà all’individuazione della proposta per l’elezione del nuovo Segretario Generale della Cgil, prendendo atto che ad oggi nessuna candidatura è presente nella discussione all’interno dell’organizzazione, respingendo qualunque strumentalizzazione e condizionamento il cui fine è solo dividere e indebolire la Cgil”.
“Tale percorso – conclude l’Odg- sarà sostenuto dall’impegno responsabile di tutte le strutture dell’organizzazione, nella massima trasparenza e rispetto delle regole previste dallo Statuto, con l’obiettivo di ricercare una sintesi unitaria. La Segreteria, sulla base di una proposta del Segretario Generale, si assume l’impegno di verificare le condizioni per avanzare una proposta unitaria al Comitato Direttivo, sulle caratteristiche e sui criteri del progetto e del percorso di rinnovamento del gruppo dirigente e del Segretario Generale”.