Prosegue il calo delle vendite al dettaglio nella zona euro. Dopo il -0,2% di gennaio, a febbraio il volume è sceso dello 0,6% rispetto al mese precedente. Stabili invece le vendite nella Ue-27. Lo rende noto Eurostat, precisando che su base annua l’indice del commercio al dettaglio è calato dell’1,1% in Eurolandia e dello 0,7% nell’intera Ue. Le vendite a febbraio sono diminuite sopratutto nel settore alimentare, bevande e tabacchi, mentre in quello non alimentare sono cresciute dello 0,2% e dello 0,6%. Le vendite sono calate in 13 Stati membri e aumentate in sette. I cali maggiori si sono registrati in Portogallo (-3,4%), Estonia (-2,3%) e Slovenia (-1,7%), mentre gli aumenti più sensibili sono quelli di Gran Bretagna (+2,2%), Malta (+0,9%) e Francia (+0,6%). Non ancora disponibili i dati sull’Italia.
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