Da gennaio sono un milione e trecentotrentamila i lavoratori coinvolti nei processi di Cig, mentre i riflessi sulla busta paga da inizio anno segnano una perdita secca di oltre 2 miliardi di euro.
È quanto emerge dalle elaborazioni delle rilevazioni Inps da parte dell’Osservatorio Cig del dipartimento Settori produttivi della Cgil da cui risulta che il ricorso alla cassa integrazione a maggio segna, ancora una volta, il dato più alto di sempre con circa 117 milioni di ore richieste. Secondo la Cgil vi un boom per la Cassa integrazione in deroga, lo strumento che estende gli ammortizzatori sociali ai lavoratori che finora non erano tutelati: lo strumento segna, da inizio anno a maggio, un aumento del 629,68% sui primi cinque mesi del 2009, per un totale di 120.759.864 ore di Cig in deroga. Da gennaio dello scorso anno a maggio 2010, in 17 mesi, sono state autorizzate 240.938.984 ore di cassa in deroga. (LF)