Il Centro studi Confindustria (Csc) rileva in aprile un “consolidamento della produzione industriale con un -0,1% su marzo, quando l’attività era salita dell’1% su febbraio (dati destagionalizzati)”. L’incremento nei dodici mesi precedenti, osserva il Csc in una nota, è del 7,9% (8% in marzo; calcolato sui dati medi giornalieri): una variazione resa meno significativa dal confronto con livelli molto depressi. Le imprese che lavorano su commessa segnalano in aprile un miglioramento del volume degli ordinativi: +1,3% su marzo, quando vi era stato un aumento del 3,3% su febbraio (dati destagionalizzati). Il Centro studi di Confindustria segnala che “il recupero dal minimo del marzo 2009 é del 7,8%” mentre “resta ancora del 20,1% la distanza dal massimo dell’aprile 2008”. Per il secondo trimestre 2010, prosegue la nota, è dello 0,6% la crescita acquisita in aprile sul primo trimestre (quando c’era stato un +1,8% sul quarto 2009; stime Csc). “Conforta – secondo l’indagine – la linearità della risalita a ritmi più sostenuti (8%) dell’atteso sulla base delle dinamiche osservate nel biennio pre-crisi (+3% annuo)”. Se le condizioni esterne permettessero di mantenere tali ritmi, secondo il CsC, il ritorno ai valori precedenti la recessione avverrebbe entro il 2013. Tra le imprese manifatturiere l’ulteriore progresso nella fiducia (specie nel Nord Est, più industrializzato e vocato all’export), nei giudizi sugli ordini (soprattutto esteri) e nell’utilizzo degli impianti (indagine Isae) è coerente con questo scenario e conferma una ripresa molto più graduale della caduta, ma in accelerazione. (LF)
Quotidiano online del lavoro e delle relazioni industriali
Direttore responsabile: Massimo Mascini
Vicedirettrice: Nunzia Penelope
Comitato dei Garanti: Mimmo Carrieri,
Innocenzo Cipolletta, Irene Tinagli, Tiziano Treu