“Contrattare è il mio mestiere” è lo slogan della Fiera della contrattazione che si è svolta a Bergamo, il 24 e 25 maggio 2011, promossa dalla Cisl Lombardia. Al centro della due giorni di incontri, dibattiti e iniziative gli accordi aziendali, di gestione delle crisi e di concertazione territoriale e sociale, realizzati nell’ultimo anno. Quattro le aree tematiche: welfare; contrattazione della crisi e occupabilità; flessibilità degli orari e deroghe contrattuali; reddito e salario.
L’obiettivo della manifestazione, giunta alla seconda edizione, è quello di raccogliere, conoscere, presentare e discutere quanto e come nella regione si sia contrattato a livello aziendale e territoriale, nella convinzione che la contrattazione collettiva sia la migliore medicina per battere la crisi e creare le condizioni per una nuova fase di sviluppo.
Nel trarre un bilancio conclusivo dell’iniziativa, Gigi Petteni, segretario generale del sindacato regionale, ha ricordato come in Lombardia siano stati stipulati nel corso del 2010 circa 600 contratti innovativi di secondo livello “che diventeranno linee guida per ampliare ulteriormente la contrattazione. Tra questi – ha aggiunto – abbiamo scelto 20 accordi, che sono stati presentati in Fiera come modello”.
“Questa fiera è un appuntamento significativo che valorizza quello che è il cuore dell’azione del sindacato. Il primo luogo dell’azione sindacale è la contrattazione, senza contrattazione il sindacato non è nulla. La contrattazione è l’anima delle relazioni industriali. Un’energia di cui abbiamo bisogno per risvegliare il paese – ha sottolineato a più riprese nei suoi interventi il segretario generale della Cisl Raffaele Bonanni -. Con la contrattazione creiamo un clima diverso, di maggiore responsabilità e partecipazione. Oggi la contrattazione di secondo livello è ancora più importante, dai nostri comportamenti, infatti, dipendono i destini di un’azienda e la possibilità di stimolarne la produttività”.
Un’intesa con la Roche Diagnostic per l’apertura ai temi del welfare aziendale e l’attenzione alla sicurezza si è aggiudicata il primo premio per il miglior accordo 2010. Altri sette riconoscimenti sono stati attribuiti ad altrettanti intese.
Premio welfare: contratto della Fondazione poliambulanza, per la presenza di un nido aziendale e il significativo contributo dell’azienda a sostenerne le spese e per le borse di studio a favore dei figli dei dipendenti.
Premio crisi, formazione, occupabilità: contratto Globe Ground, per lo scambio tra trasformazione a tempo indeterminato di apprendisti, co.co.pro. e tempo determinato e maggior flessibilità nella prestazione di lavoro a partire da quella professionale.
Premio orari e conciliazione: contratto St microelectronics e Numonics, per la completezza dei temi trattati, attenzione alle esigenze produttive, attenzione alle esigenze dei lavoratori, innovatività di alcuni istituti.
Premio reddito e produttività: contratto Chemisol, per la presenza, oltre che di indicatori tradizionali come produttività, qualità e certificazione, di un indicatore legato alla professionalità dei lavoratori.
Premio contrattazione pensionati: intesa con il Comune di Villa Guardia, per l’ampiezza degli argomenti trattati (ben 13) che appaiono ben strutturati e articolati in vari temi.
Premio impegno Fnp: comprensorio di Mantova, per essere passato da 25 intese a 46 dal 2009 al 2010.
Sono state inoltre premiate le strutture che hanno presentato più accordi, che sono i pensionati, con 190 intese, e la Cisl di Varese con 98.
“La seconda edizione della Fiera della Contrattazione è un successo che premia l’iniziativa di tutta la Cisl della Lombardia, delle sue strutture e dei suoi delegati che ogni giorno contrattano nei luoghi di lavoro e sul territorio – ha sottolineato ancora Petteni -. Lo testimoniano la crescita per quantità e qualità delle intese rispetto allo scorso anno. Gli accordi, per il 95% sottoscritti unitariamente, confermano che un nuovo corso delle relazioni industriali è possibile. Anche per questo da oggi inizieremo a pensare alla terza edizione della Fiera”.
La kermesse lombarda ha coinvolto centinaia di operatori e delegati sindacali, i veri protagonisti della contrattazione di secondo livello, con presentazioni degli accordi più innovativi, banchetti per materiali e illustrazioni sui contratti realizzati, testimonianze e incontri con protagonisti, faccia a faccia con chi fa contrattazione, forum tematici e seminari di approfondimento, lezioni di economia e un confronto finale che ha visto il segretario generale della Cisl Raffaele Bonanni impegnato in dibattito con l’economista Carlo Dell’Aringa su “Come valorizzare le relazioni industriali”.
Tra i momenti più significativi della manifestazione la presentazione del recente volume di Guido Baglioni “La lunga marcia della Cisl”, che ha visto riuniti intorno ad un tavolo guidato da Massimo Mascini: Raffaele Bonanni, Aldo Carera e, in collegamento dal Senato, Pietro Ichino.
La manifestazione si è chiusa con la premiazione dei contratti migliori. A sceglierli un comitato scientifico presieduto dal professore Guido Baglioni e composto da esperti come Luciano Pero e lo stesso Carlo dell’Aringa, oltre che da Giorgio Caprioli, responsabile della Cisl Lombardia per la contrattazione di secondo livello.
Costantino Corbari