Il sindacato sudafricano degli operai di cantiere ha respinto l’offerta di un aumento dell’11,5% della paga proposto dalle aziende che gestiscono i lavori di ristrutturazione e costruzione degli stadi (nella foto quello di Johannesburg) che dovranno ospitare le partite del Mondiale di calcio nel 2010. Il sindacalista incaricato dei negoziati, Bhekani Ngcobo, ha detto che gli operai sono già scesi nella loro richiesta dal 13 al 12% di aumento richiesto sul salario. Lo sciopero, quindi, va avanti, anche se si spera in un accordo mercoledì, quando le aziende incontreranno di nuovo i mediatori. Lo sciopero, iniziato una settimana fa, rischia di produrre nuovi, gravissimi ritardi su opere che secondo le tabelle iniziali dovrebbero essere completate in dicembre. (LF)
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