Si è concluso oggi a Montesilvano il XVI Congresso Nazionale Fismic Confsal. Gremita la sala durante tutto il corso del Congresso, con 250 delegati presenti in rappresentanza di circa 44.000 iscritti. Tra gli ospiti di spicco, la sottosegretaria alla Giustizia Federica Chiavaroli, gli esponenti del mondo politico Aurelio Pace e Marco Di Lello, i sindacalisti Luigi Angeletti e Raffaele Bonanni e gli esperti in tema di relazioni industriali Walter Galbusera (Fondazione Anna Kuliscioff) e Paolo Rebaudengo, oltre al moderatore Massimo Mascini, direttore del Diario del Lavoro.
Due le importanti tavole rotonde che hanno ospitato due temi di assoluta importanza strategica: populismo e “trumpismo” e quali ricette per contrastarli nella prima tavola rotonda, e il ruolo del sindacato a 7 anni dall’accordo di Pomigliano nella seconda.
Cinque giornate intense di lavoro, che si sono concluse con l’elezione degli organismi. La Fismic elegge la sua segreteria nazionale proponendo uno straordinario rinnovamento, soprattutto in termini di età. I componenti: Raffaele Martinelli, Marco Roselli, Felice Mercogliano e Pina Palma, riconfermati insieme a Roberto Di Maulo, Segretario Generale Nazionale già eletto alle Primarie. Inoltre, sono stati eletti Antonio D’Anolfo, già Segretario Generale UGLM, che seguirà la formazione professionale, Fabiana Agostani, che ricoprirà il ruolo di Segretario Amministrativo e Organizzativo e Sara Rinaudo, quest’ultima la più giovane eletta a soli 27 anni, novità assoluta nella storia della Fismic, dove da tre anni ricopre il ruolo di Responsabile della comunicazione.
Con Sara Rinaudo salgono a tre su otto le donne in segreteria, prova dell’attenzione che l’organizzazione rivolge al tema generazionale e di genere.