Sarà Napoli a ospitare, nella storica Piazza del Plebiscito, la celebrazione del 1° maggio organizzata dalla confederazione sindacale Confsal. La scelta non è casuale, perché è dal Sud, segnato dal maggior tasso di disoccupazione e da un forte disagio sociale, soprattutto giovanile, che può e deve ripartire la crescita del Paese.
Il rilancio del Mezzogiorno, il problema dell’occupazione dei giovani, la creazione di nuovi lavori e di nuove opportunità, anche per la terza età, la sicurezza sul lavoro e il diritto alla salute saranno i temi centrali dell’intervento del segretario generale della Confsal, Angelo Raffaele Margiotta, dopo quello dei segretari generali di confederazione.
La confederazione sarà presente con tutte le sue federazioni in rappresentanza di più di 1 milione e mezzo di lavoratori del pubblico e del privato impiego e della sicurezza. Arriveranno in tanti e verranno da tutto il Paese con ogni mezzo possibile, auto, treno, aereo, pullman e insieme ai cittadini napoletani trascorreranno la giornata del lavoro tra i saluti dei segretari generali delle federazioni, l’intrattenimento dei giovani Confsal e momenti di musica e spettacolo.
Sarà l’occasione di celebrare il primo articolo della nostra Costituzione che sancisce i diritti dei cittadini e i doveri della Nazione e di ricordare che esso non è ancora pienamente attuato. Partirà, dunque da Napoli, un fronte del lavoro per la crescita e lo sviluppo del Paese fondato sulla centralità del lavoro e della persona del lavoratore.