Federturismo Confindustria chiede, visto la gravissima situazione che si è creata a seguito dell’eruzione del vulcano Islandese che “si dia finalmente prova di voler sostenere concretamente l’industria turistica”. L’organizzazione ricorda che “il trasporto aereo, i tour operators, le agenzie di viaggio, e tutti gli altri settori della filiera sono esposti alle serissime conseguenze dell’interruzione dei voli”. Per Confindustria Turismo “in diversi casi gli effetti di quanto accade nei rapporti con i turisti vengono lasciati ricadere, in modo improprio, esclusivamente sulle spalle degli operatori”. L’associazione chiede che il governo intervenga, rimborsando e sostenendo la filiera per i danni che sta subendo, al di fuori di ogni propria responsabilità.(LF)