L’Abruzzo continua il suo lento cammino fuori dalla crisi economica. È questo lo scenario tracciato dal report, elaborato dal Centro Studi di Confindustria sul primo semestre del 2016, e presentato oggi nella sede della Regione a Pescara. Il documento sottolinea come il tessuto industriale abruzzese si stia progressivamente lasciando alle spalle il periodo economicamente più difficile dallo scoppio della crisi nel 2008, con un aumento dell’occupazione e una ripresa dell’export. Tuttavia, al di là di questi aspetti positivi, la situazione economica della regione appare ancora molto statica, senza i segnali di una ripresa forte, a causa di investimenti insufficienti da parte delle imprese.
Un gap che la regione si impegna a colmare con una serie di bandi che destinano importanti risorse dei fondi europei alla ricerca e all’innovazione, per consentire alle imprese presenti sul territorio di poter competere ad alti livelli sui mercati internazionali, e innescare un circolo virtuoso anche in altri comparti.