Sarà un turismo natalizio con luci e ombre. È questa la fotografia scatta dalla Confesercenti sulle vacanze degli italiani per questo fine 2016. Se da una parte infatti è previsto un aumento per la spesa media a persona, che andrà a toccare i 668 euro, con una crescita del 3,2% rispetto allo scorso anno. Dall’altra le partenze tra il 22 dicembre e il week-end dell’Epifania saranno di 9,8 milioni, quasi 1,8 milioni in meno rispetto allo scorso anno.
Il dato evidenzia una forte discrepanza territoriale, con i turisti del Sud che si attestano al 18%, rispetto al 26% di quelli del Nord, e una riduzione della durata media del soggiorno. Si passa infatti da 6,1 a 5,9 giorni, quasi una giornata in meno rispetto al 2007.
Per le prenotazioni, cresce il ricorso all’esperienza delle agenzie viaggi, che quest’anno saranno utilizzate dal 16% dei vacanzieri, il 4% in più delle feste passate, per acquistare il proprio viaggio, che i farà principalmente con partner e famiglia, entrambi indicati dal 35% degli intervistati, mentre il 23% andrà con gli amici ed il 6% da solo.
Il 37% dei vacanzieri soggiornerà in un albergo o una pensione. Si tratta di una quota in crescita di cinque punti sullo scorso anno, anche se la maggioranza relativa dei vacanzieri (il 39%) progetta di trascorrere le proprie ferie in una casa di proprietà, propria o di amici o parenti. Il 20%, invece, ha optato per una casa in affitto, un b&b o un ostello.
In cima alla lista delle preferenze restano le città d’arte e le metropoli, anche diminuisce del 4% la quota di persone che hanno pianificato le proprio vacanze nel Belpaese, a vantaggio delle mete europee, che arrivano al 27%, in salita di quattro punti percentuali rispetto al Natale precedente.
“Su questa stagione – dichiara Claudio Albonetti, Presidente di Assoturismo Confesercenti – si rileva una crescita delle disuguaglianze territoriali, con una quota di vacanzieri nelle regioni del sud inferiore di 8 punti percentuali a quella del nord. Gli operatori della ricettività segnalano flussi sotto le attese: la speranza è di assistere ad un’accelerazione nei prossimi giorni.”