Se non ci sarà una “svolta” di politica economica, alla fine del 2013 avremo perso altri 17 miliardi sul 2012, portando ad oltre 60 miliardi la diminuzione rispetto al 2007, anno precedente alla crisi. A lanciare l’allarme è Confesercenti.
“Bisogna uscire da questo tunnel degli orrori. Serve allora una svolta con misure urgenti per la crescita. Occorre recuperare risorse per ritornare a crescere, e queste risorse possono venire solo da un taglio della spesa pubblica. Ieri avevamo commentato con soddisfazione l’intento del Governo di procedere, con un disegno di legge costituzionale, nell’abolizione delle province”, spiega l’Associazione. Già oggi “spuntano polemiche e resistenze.
Questo è quello che non si deve fare. C’è bisogno invece che Governo e Parlamento non si facciano condizionare e agiscano su quella strada con coraggio e determinazione”.