Nel primo trimestre del 2012 diminuiscono le imprese in grado di fronteggiare il proprio fabbisogno finanziario senza alcuna difficoltà (sono il 36,1% contro il 41,8% del trimestre precedente). Il dato emerge dall’Osservatorio sul credito per le imprese del commercio, del turismo e dei servizi nel primo trimestre del 2012 realizzato da Confcommercio-Imprese per l’Italia in collaborazione con Format Ricerche.
Per la prima volta, si legge, “dal 2008 sono più numerose le imprese che ottengono meno credito di quello richiesto o non lo ottengono affatto (quasi il 37%) rispetto a quelle che si sono viste accordare il finanziamento (34,2%); nel Mezzogiorno, in particolare, questa percentuale raggiunge la punta massima del 44,4%; in ogni caso, complessivamente solo il 18,7% delle imprese ha fatto richiesta di credito e, di queste quasi una su cinque è ancora in attesa di conoscere l’esito della propria domanda, una quota molto alta dovuta, forse, alla cautela con la quale le banche si stanno muovendo in questo periodo nei confronti delle imprese”. Peggiora, infine, il “giudizio delle imprese per quanto concerne il costo dei finanziamenti, il costo delle cosiddette altre condizioni e il costo dei servizi bancari; ma è negativa anche la percezione riguardo alla durata temporale del credito e alle garanzie richieste da parte delle banche a copertura dei finanziamenti concessi”. (LF)
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