Il modesto aumento degli occupati di giugno “rappresenta per il mercato del lavoro un recupero quasi completo dei livelli persi durante la doppia crisi: all’appello mancano, tuttavia, 230mila occupati per raggiungere il massimo storico di aprile 2008. La disoccupazione scende sotto i 2,9 milioni di unità, il valore più basso dal dicembre 2012. Tutto ciò rappresenta un rafforzamento delle indicazioni positive desumibili dagli altri indicatori congiunturali di produzione e consumo”. Questo il commento di Confcommercio ai dati sugli occupati e disoccupati a giugno diffusi oggi dall’Istat.
“Gli elementi critici – continua la nota – restano il ritmo della ripresa, ancora lontano dai target attorno al 2% che rappresenterebbero una vera e propria crescita, e il fatto che quasi la metà dei disoccupati ha meno di 35 anni, una caratteristica del mercato del lavoro che preoccupa in prospettiva. Appare patologico anche il processo di riduzione continua dei lavoratori indipendenti, segmento che rappresenta oggi meno del 31% degli occupati totali a fronte del 35% del 2008”.