“Il dato di oggi sul Pil dice sostanzialmente due cose: che il nostro Paese è uscito dalla recessione, ma che i tassi di sviluppo sono modesti ed inferiori a quelli che stanno sperimentando altri Paesi”. Così l’ufficio studi di Confcommercio-Imprese per l’Italia commenta la stima preliminare diffusa dall’Istat.
Nel terzo trimestre, si legge in una nota, “non c’è stata quella riduzione paventata da molti analisti, ma solo un rallentamento”. “Va però sottolineato – conclude la nota – che con questi ritmi di sviluppo, in linea con la bassa crescita che avevamo già sperimentato nella prima parte del decennio, occorreranno alcuni anni per recuperare quanto perso nel biennio recessivo 2008-2009”. (LF)