Confcommercio stima una crescita del Pil nel 2016 “almeno all’1% e nel 2017 intorno all’1 o poco di più all’1,1%”. Lo ha affermato il direttore del Centro studi di Confcommercio, Mariano Bella, sottolineando che “il problema è che vediamo l’occupazione in rallentamento perché tolti gli incentivi o ridotti gli incentivi come tutte le medicine, anche loro hanno dato assuefazione. Quindi: o più incentivi o la risposta dell’economia si riduce e con una crescita dell’occupazione allo 0,4-0,5% noi rischiamo di avere un Pil non superiore all’1%”.
“Non possiamo quindi essere soddisfatti di un Pil all’1% quando gli altri sono già all’1,5% o al 2%”, ha lamentato Bella. “Noi – ha proseguito – siamo stati accusati di essere stati troppo ottimisti alcuni mesi fa quando gli altri prevedevano per il 2016 una crescita dello 0,6-0,7%. Noi dicevamo 0,9% e quindi poi abbiamo corretto a 1%”.