A seguito dell’approvazione definitiva da parte del Senato del DDl sul lavoro autonomo, arrivano riscontri positivi da parte della responsabile di Confcommercio Professioni Annarita Fioroni, che sottolinea come “per la prima volta si dà risposta alle istanze provenienti da questo settore, accogliendo anche molte delle nostre sollecitazioni”.
Il tentativo di introdurre misure per la competitività e la crescita professionale valide per tutti i professionisti è stato accolto con favore, così come le misure contro i ritardati pagamenti anche a carico delle PA e la previsione dell’ inefficacia delle clausole che stabiliscono pagamenti ai professionisti oltre i 60 giorni.
Sul tema dei compensi “rimangono comunque le difficoltà di negoziazione quando c’è asimmetria tra le parti” commenta Fioroni, che sottolinea anche le maggiori opportunità provenienti dall’estensione a tutti i professionisti dell’accesso agli appalti pubblici. Tra le novità positive secondo Confcommercio, vi sono l’introduzione di misure per la riqualificazione, la ricollocazione e l’orientamento dei lavoratori autonomi, oltre all’accesso ai Fondi europei che viene confermato in modo strutturale per i professionisti al pari delle Pmi.
“In tema di congedo parentale, – aggiunge la responsabile di Confcommercio Professioni – un importante avanzamento è stato fatto estendendo ed ampliando il relativo trattamento” che nel DDl include modifiche migliorative sui trattamenti per le malattie gravi per gli iscritti alla gestione separata Inps.
“Significativa – commenta Fioroni rispetto alle misure relative ai professionisti senza cassa – la possibilità di fruire della indennità di maternità, indipendentemente dall’effettiva astensione della lavoratrice autonoma dalla propria attività”.
“Per il futuro – conclude – ci auguriamo che venga affrontato il problema della costante riduzione di reddito dei professionisti con azioni che semplifichino burocrazia e fisco”.