Nel mese di giugno c’è stata una riduzione delle forze di lavoro di 52mila unità rispetto al mese precedente portando il numero di occupati ai livelli di nove anni fa (agosto 2004). Lo rileva Confcommercio nel rapporto sul Misery Index. A giugno – spiega l’associazione – il tasso di disoccupazione ufficiale si è attestato al 12,1%, in diminuzione rispetto al 12,2% del mese precedente. Questo apparente miglioramento è dovuto al fatto che la riduzione dei disoccupati (-31mila persone rispetto a maggio) è stata maggiore della riduzione degli occupati (-21mila persone). I giovani (15-24 anni) in cerca di occupazione sono 642mila, mentre il tasso di disoccupazione giovanile è aumentato di 0,8 punti, dal 38,3% di maggio al 39,1%.
A giugno sono state autorizzate 90,7 milioni di ore di Cig, dato stabile rispetto agli 89,3 milioni di maggio. La percentuale di tiraggio, ovvero le ore effettivamente utilizzate, è aumentata ad aprile sia per la Cig ordinaria che per quella straordinaria ed in deroga (dal 45% al 49% la prima e dal 39% al 49% le ultime due). L’aumento del numero di ore di Cig autorizzate ha determinato, secondo i calcoli provvisori di Confcommercio un lieve incremento del numero di persone in Cig, passato dalle 266mila stimate per maggio alle 270mila previste per giugno.
Il numero di scoraggiati è previsto in lieve diminuzione da 713mila persone di maggio a 700mila. Aggiungendo ai disoccupati ufficiali la stima delle persone in Cig e degli scoraggiati a giugno il tasso di disoccupazione esteso è del 15,4%, in diminuzione di 0,1 punti rispetto ai due mesi precedenti.