Valeo, leader francese di componenti auto fortemente penalizzato dal calo del mercato americano, ha annunciato oggi la chiusura di due stabilimenti nel quadro del suo piano di ristrutturazione annunciato a metà mese. A chiudere i battenti saranno le unità di produzione di Vire e Cahors della sua filiale Sylea, specializzata nella produzione di cavi elettrici.
Obiettivo della misura è quello “di evitare un licenziamento secco” ai 598 dipendenti delle due fabbriche cui verrà offerto un posto in altri stabilimenti del gruppo. La produzione verrà spostata negli altri centri di produzione in Francia, Marocco, Tunisia, Spagna e Portogallo della filiale, acquistata da Valeo nel settembre 2000 insiema alla ripresa delle attività auto del gruppo Labinal.
Sylea, che per le sole attività francesi ha registrato perdite per 12,9 milioni di euro nel 2000, ha deciso di ristrutturare la sua produzione francese perchè sottoposta a crescenti pressioni sui prezzi di vendita “in quanto tutti i suoi concorrenti si sono installati a basso costo di manodopera”.
L’annuncio di Valeo interviene in un clima sociale già arroventato da un’ondata di chiusure di stabilimenti e di soppressioni di posti di lavoro.