INTERROGAZIONI A RISPOSTA IMMEDIATA
Mercoledì 30 settembre 2020. — Presidenza della vicepresidente Renata POLVERINI. — Interviene la sottosegretaria di Stato per il lavoro e le politiche sociali, Francesca Puglisi.
La seduta comincia alle 13.15.
Renata POLVERINI, presidente, avverte che la pubblicità dei lavori della seduta odierna sarà assicurata anche mediante la trasmissione diretta sulla web-TV della Camera dei deputati.
5-04677 Zangrillo: Interventi per la riforma del Reddito di cittadinanza.
Paolo ZANGRILLO (FI) illustra la sua interrogazione, volta a sapere se il Governo, a fronte del fallimento, certificato dai dati statistici, del Reddito di cittadinanza come strumento per favorire l’accesso al mercato del lavoro delle persone più deboli, abbia intenzione di riformare l’istituto per liberare le risorse necessarie a intervenire con investimenti importanti nel settore delle politiche attive del lavoro.
La Sottosegretaria Francesca PUGLISI risponde all’interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 1), sottolineando, in particolare, che i dati dimostrano che circa il 50 per cento dei percettori del Reddito di cittadinanza non sono avviati al lavoro non per l’incapacità del Centri per l’impiego, ma per l’oggettiva difficoltà a collocare soggetti mediamente con più di 50 anni di età, con basso titolo di studio e fuori dal mercato del lavoro da circa dieci anni. Ciò non toglie, tuttavia, che sia necessario sottoporre a un attento riesame l’impianto del Reddito di cittadinanza, allo scopo di configurarlo in modo più aderente ai soggetti cui è diretto, razionalizzando l’impiego delle risorse, che, se liberate, potranno essere investite per il potenziamento delle politiche attive del lavoro.
Paolo ZANGRILLO (FI), pur ringraziando la sottosegretaria, giudica eccessivamente vaga la risposta fornita, che, oltretutto, non dà conto del fallimento del Reddito di cittadinanza, il quale sconta la pretesa di sommare due finalità che, al contrario, dovrebbero essere perseguite con strumenti diversi: la lotta alla povertà e il contrasto alla disoccupazione. Ribadisce la necessità di una riforma radicale dell’istituto e di ingenti investimenti per consentire ai Centri per l’impiego di raggiungere almeno lo standard medio dei sistemi più avanzati, anche attraverso una più stretta connessione tra essi, le regioni e le imprese, allo scopo di rendere possibile l’incontro tra domanda e offerta di lavoro.
5-04678 Rizzetto: Iniziative in merito alla scadenza della sperimentazione della cosiddetta «Quota 100».
Carmela BUCALO (FDI), in qualità di cofirmataria dell’atto di sindacato ispettivo, illustra l’interrogazione in titolo.
La Sottosegretaria Francesca PUGLISI risponde all’interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato.
Carmela BUCALO (FDI), pur ringraziando la sottosegretaria, sottolinea che la sua risposta non ha fornito i chiarimenti richiesti, destando ulteriori preoccupazioni sull’eventualità che sia cancellato uno strumento introdotto per ridurre il disagio sociale causato dalla riforma pensionistica del 2011, ulteriormente aggravato dalla pandemia. Sottolinea, inoltre, che «Quota 100» si è rivelato un istituto utile anche alle imprese che, a causa della crisi economica in atto, evitano di licenziare i lavoratori in esubero, i quali, grazie ai requisiti più bassi, possono accedere direttamente al pensionamento.
5-04679 Gribaudo: Stato di attuazione della riforma dell’avviamento al lavoro dei disabili.
Chiara GRIBAUDO (PD) illustra la sua interrogazione, riguardante l’effettiva fruibilità da parte dei datori di lavoro e dei lavoratori della banca dati del collocamento mirato, il cui rafforzamento è stato previsto dal decreto legislativo n.151 del 2015, nonché la trasmissione al Parlamento della nona relazione sullo stato di attuazione della legge n. 68 del 1999.
La Sottosegretaria Francesca PUGLISI risponde all’interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato.
Chiara GRIBAUDO (PD) ringrazia la sottosegretaria e sottolinea l’opportunità che i dati relativi all’attuazione delle disposizioni sul collocamento lavorativo dei disabili siano resi disponibili al più presto, comunque prima dell’elaborazione dei progetti del Governo, allo scopo di calibrarli al meglio e renderli più efficaci. Rileva, inoltre, che, nel quadro di un ripensamento generale delle modalità organizzative del lavoro, indotto dalla pandemia di COVID-19, ai disabili, a suo giudizio, dovrebbe essere sempre assicurata la possibilità di essere inseriti in un ambito lavorativo socialmente ampio e trasversale, il solo che possa favorire il pieno sviluppo delle loro capacità.
5-04680 Giaccone: Richiesta di chiarimenti sul contratto recentemente firmato da Assodelivery e UGL per la tutela dei rider.
Claudio DURIGON (LEGA), in qualità di cofirmatario dell’atto di sindacato ispettivo, illustra l’interrogazione, volta a sapere dal Governo se intenda aprire un confronto sul contratto recentemente firmato da Assodelivery e UGL, primo esempio di accordo tra parti sociali per la tutela dei rider, anche alla luce del comportamento tenuto da alcuni rappresentanti del Ministero medesimo in relazione a episodi incresciosi che hanno seguito alla firma dell’accordo.
La Sottosegretaria Francesca PUGLISI risponde all’interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato.
Claudio DURIGON (LEGA), ringraziando la sottosegretaria, accoglie con favore la notizia dell’intenzione della Ministra di aprire un tavolo di confronto, per lo studio di un fenomeno problematico dalle dimensioni sempre più vaste. Si rammarica, tuttavia, dell’assenza di parole di censura del comportamento di alcuni rappresentanti del Ministero del lavoro e delle politiche sociali, da lui ricordato.
5-04676 Tripiedi: Lavoratori del settore edile che hanno avuto accesso al pensionamento attraverso i canali di «Quota 100» e APE sociale.
Davide TRIPIEDI (M5S) illustra la sua interrogazione, volta a conoscere i dati relativi all’applicazione degli istituti di «Quota 100» e APE sociale, con riferimento ai pensionamenti nel settore dell’edilizia.
La Sottosegretaria Francesca PUGLISI risponde all’interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato.
Davide TRIPIEDI (M5S), pur ringraziando la sottosegretaria, si dichiara solo parzialmente soddisfatto della risposta, che ha fornito dati solo con riferimento all’applicazione dell’APE sociale. In ogni caso, questi dimostrano che sono ancora pochi gli edili che hanno potuto accedere al pensionamento con requisiti ridotti, nonostante il problema dell’invecchiamento dei lavoratori sia particolarmente sentito nei cantieri, aumentando esponenzialmente il rischio di incidenti e infortuni sul lavoro. Per tale motivo, sollecita il Governo a impegnarsi per trovare una soluzione che consenta a lavoratori che difficilmente presentano la necessaria continuità contributiva di accedere al pensionamento con età anagrafica e con anzianità contributiva più aderenti alle caratteristiche del lavoro svolto.
Renata POLVERINI, presidente, dichiara concluso lo svolgimento delle interrogazioni all’ordine del giorno.
La seduta termina alle 13.45.
AUDIZIONI INFORMALI
Mercoledì 30 settembre 2020.
Audizione dell’avvocato Vincenzo Martino, nell’ambito dell’esame delle proposte di legge C. 1818 Murelli e C. 1885 De Maria, recanti disposizioni in materia di lavoro, occupazione e incremento della produttività.
L’audizione informale è stata svolta dalle 14.05 alle 14.20.
AUDIZIONI INFORMALI
Mercoledì 30 settembre 2020.
Audizioni nell’ambito della discussione congiunta delle risoluzioni 7-00495 Serracchiani e 7-00512 Zangrillo concernenti i sistemi di protezione sociale per i lavoratori.
Audizione di rappresentanti di CGIL, CISL, UIL e UGL.
L’audizione informale è stata svolta dalle 14.30 alle 15.15.
Audizione di rappresentanti dell’USB.
L’audizione informale è stata svolta dalle 15.20 alle 15.30.
Audizione di rappresentanti della CONFSAL.
L’audizione informale è stata svolta dalle 15.30 alle 15.40.
DELIBERAZIONE DI RILIEVI
Martedì 29 settembre 2020. — Presidenza della presidente Debora SERRACCHIANI. – Interviene la sottosegretaria di Stato per il lavoro e le politiche sociali, Francesca Puglisi.
La seduta comincia alle 11.30.
Schema di relazione all’Assemblea sull’individuazione delle priorità nell’utilizzo del Recovery Fund.
(Rilievi alla V Commissione).
(Seguito esame e conclusione – Deliberazione di rilievi).
La Commissione prosegue l’esame dello schema di relazione in oggetto, rinviato nella seduta del 24 settembre 2020.
Debora SERRACCHIANI, presidente, ricorda che la Commissione prosegue l’esame dello schema di relazione sull’individuazione delle priorità nell’utilizzo del Recovery Fund, predisposto dalla V Commissione (Bilancio) ai sensi dell’articolo 143, comma 1, del Regolamento, ai fini dell’espressione di rilievi alla medesima V Commissione, rinviato nella seduta di giovedì 24 settembre. Avverte che nella seduta odierna la Commissione procederà alla votazione della proposta di deliberazione del relatore. Pertanto, chiede al relatore, onorevole Viscomi, di illustrare la sua proposta, soffermandosi preliminarmente sui criteri in base ai quali ha proceduto nella stesura.
Antonio VISCOMI (PD), relatore, prima di procedere all’illustrazione della sua proposta, segnala che essa si articola lungo due direttrici: la prima, volta a suggerire alla Commissione Bilancio l’opportunità di introdurre nello schema di relazione modifiche testuali, puntualmente declinate; la seconda, volta a segnalare alla medesima Commissione alcune tematiche ritenute particolarmente degne di approfondimenti ulteriori, se già toccate dallo schema di relazione, o di essere trattate, perché nell’attuale schema non hanno trovato spazio.
Passa, quindi, a illustrare nel dettaglio la sua proposta.
Renata POLVERINI (FI) preannuncia l’astensione del gruppo Forza Italia nella votazione sulla proposta del relatore, pur ringraziandolo per il suo sforzo di formulare una proposta il più possibile condivisa, in cui hanno trovato spazio anche i temi segnalati dal suo gruppo, in alcuni casi perfino in modo più approfondito di quanto proposto. Tuttavia, ritiene necessario sospendere il giudizio in attesa di verificare in che modo la Commissione Bilancio intenda utilizzare i contributi provenienti dalle altre Commissioni permanenti. Il suo gruppo, pertanto, esprimerà la sua posizione politica solo nel corso della discussione in Assemblea.
Ylenja LUCASELLI (FDI), preannunciando l’astensione del gruppo Fratelli d’Italia nella votazione sulla proposta del relatore, ritiene necessario sospendere il giudizio a fronte delle numerose questioni sul tappeto, su alcune delle quali, purtroppo, il Governo non ha manifestato disponibilità all’ascolto. Fa riferimento, in particolare, alla problematica relativa alle pensioni, sulle quali la Ministra Catalfo, nel corso della sua audizione, ha risposto in modo vago.
Virginio CAPARVI (LEGA), ringraziando il relatore Viscomi per il lavoro svolto, preannuncia l’astensione del gruppo Lega nella votazione sulla proposta di deliberazione di rilievi, anche se alcuni degli spunti in essa contenuti appaiono condivisibili, come, ad esempio, alla lettera b), il rafforzamento delle fondazioni ITS, che la Ministra dell’istruzione appare, al contrario, intenzionata a smantellare. È tuttavia innegabile che le priorità individuate sono tante e sarà necessaria, per questo, un’attenta e costante attività di verifica delle modalità di spesa delle risorse a disposizione di ogni singolo progetto.
Carla CANTONE (PD) preannuncia il voto favorevole del gruppo Partito Democratico sulla proposta del relatore, che ringrazia per il lavoro svolto, il quale tocca molti dei temi che la Commissione ha affrontato in questa legislatura. Coglie anche l’occasione per congratularsi con l’onorevole Viscomi per l’assunzione del ruolo di rappresentante del gruppo Partito Democratico in Commissione.
Niccolò INVIDIA (M5S), pur condividendo le osservazioni della collega Lucaselli, ritiene che la genericità del contenuto dello schema di relazione all’esame sia riconducibile alla natura stessa del documento. Ringrazia, quindi, il relatore per aver accolto gli spunti emersi dal dibattito, che interessano trasversalmente tutti i gruppi della Commissione, e preannuncia il voto favorevole del gruppo Movimento 5 Stelle sulla proposta di rilievi del relatore.
Flora FRATE (MISTO) preannuncia il suo voto favorevole sulla proposta di rilievi del relatore, che ringrazia per il lavoro di sintesi delle istanze emerse dal dibattito. Richiama, tuttavia, l’attenzione sulla necessità di adottare al più presto provvedimenti mirati di riforma, che preparino il terreno all’utilizzo ottimale delle risorse del Recovery Fund, dal momento che sono molte le criticità che immobilizzano il sistema economico italiano e che rischiano di vanificare gli sforzi di ammodernamento che il Paese è chiamato a compiere. A titolo di esempio, fa riferimento, in particolare, alle modalità di accesso ai fondi e alla disciplina per l’abilitazione e l’accesso alle professioni.
Claudio DURIGON (LEGA), a integrazione dell’intervento del collega Caparvi, esprime apprezzamento per il metodo di lavoro adottato dal relatore e auspica che il medesimo spirito collaborativo impronti, di qui in avanti, i rapporti tra la Commissione e la Ministra del lavoro e delle politiche sociali, che, fino a oggi, ha tenuto in scarso conto le istanze avanzate dalla Commissione medesima.
Camillo D’ALESSANDRO (IV) dà atto al relatore di aver saputo tenere nel debito conto tutti gli spunti forniti dai gruppi nel corso del dibattito e sottolinea l’importanza del momento storico attuale, in cui l’Italia ha la possibilità di accedere a ingenti risorse per il finanziamento di progetti la cui necessità non è più eludibile. Sottolinea che, al fine di contrastare gli effetti devastanti della pandemia, l’Unione europea ha, di fatto, accolto le proposte da sempre avanzate dall’Italia, nonostante il tentativo di qualche parte politica di intestarsi un simile risultato. Al contrario, è la vittoria di tutto il Paese, chiamato ora a non sprecare l’occasione di superare l’attuale fase di crisi e riprendere a crescere.
Nessun altro chiedendo di intervenire, la Commissione approva la proposta di deliberazione di rilievi del relatore.
La seduta termina alle 12.05.
AUDIZIONI INFORMALI
Martedì 29 settembre 2020.
Audizioni nell’ambito dell’esame della proposta di legge C. 1823 Serracchiani, recante modifica all’articolo 18 del decreto-legge 6 luglio 2011, n. 98, convertito, con modificazioni, dalla legge 15 luglio 2011, n. 111, in materia di obbligo contributivo dei liberi professionisti appartenenti a categorie dotate di una propria cassa di previdenza.
Audizione di rappresentanti di Confprofessioni.
L’audizione informale è stata svolta dalle 12.10 alle 12.20.
Audizione di rappresentanti del Sindacato italiano degli ingegneri e architetti dipendenti-liberi professionisti (INAREDIS).
L’audizione informale è stata svolta dalle 12.25 alle 12.40.
Audizione di rappresentanti dell’Associazione degli enti previdenziali privati (ADEPP).
L’audizione informale è stata svolta dalle 12.40 alle 12.50.
AUDIZIONI INFORMALI
Martedì 29 settembre 2020.
Audizione di rappresentanti della CONFSAL, nell’ambito dell’esame della proposta di legge C. 1423 Costanzo, recante disposizioni in materia di società cooperative, appalto, somministrazione di lavoro e distacco di lavoratori.
L’audizione informale è stata svolta dalle 12.55 alle 13.15.
UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI
Martedì 29 settembre 2020.
L’Ufficio di presidenza si è riunito dalle 13.15 alle 13.25.