234ª Seduta
Presidenza della Presidente
Intervengono, nell’ambito dell’affare assegnato, ai sensi dell’articolo 34, comma 1, e per gli effetti dell’articolo 50, comma 2, del Regolamento, il dottor Bruno Giordano, il dottor Raffaele Guariniello e il dottor Vito Totire.
La seduta inizia alle ore 8,35.
SULLA PUBBLICITÀ DEI LAVORI
La presidente MATRISCIANO comunica che, ai sensi dell’articolo 33, comma 4, del Regolamento, per la procedura informativa all’ordine del giorno è stata chiesta l’attivazione dell’impianto audiovisivo, nonché la trasmissione radiofonica e sui canali WebTV2 e YouTube2e che la Presidenza del Senato ha fatto preventivamente conoscere il proprio assenso. In assenza di osservazioni, tale forma di pubblicità è dunque adottata per il prosieguo dei lavori. Avverte inoltre che della procedura informativa sarà redatto il resoconto stenografico.
Prende atto la Commissione.
PROCEDURE INFORMATIVE
Audizione di esperti in relazione all’affare assegnato riguardante la salute e la sicurezza del personale del comparto ferroviario (n. 149)
Prosegue l’affare assegnato, sospeso nella seduta del 2 marzo scorso.
La presidente MATRISCIANO introduce l’audizione in titolo.
Hanno successivamente la parola il dottor GIORDANO, il dottor GUARINIELLO e il dottor TOTIRE.
Intervengono quindi il senatore DE VECCHIS (L-SP-PSd’Az), il senatore ROMANO (M5S), da remoto, e la presidente MATRISCIANO, che, infine, conclude l’audizione.
Il seguito della procedura informativa è quindi rinviato.
La seduta termina alle ore 9,30.
233ª Seduta (pomeridiana)
Presidenza della Presidente
Interviene il sottosegretario di Stato per il lavoro e le politiche sociali Rossella Accoto.
La seduta inizia alle ore 15,10.
IN SEDE CONSULTIVA
(2144) Conversione in legge del decreto-legge 22 marzo 2021, n. 41, recante misure urgenti in materia di sostegno alle imprese e agli operatori economici, di lavoro, salute e servizi territoriali, connesse all’emergenza da COVID-19
(Parere alle Commissioni 5a e 6a riunite. Esame e rinvio)
Nel riferire sugli aspetti del decreto-legge in esame di competenza della Commissione, il senatore DI PIAZZA (M5S) segnala, in primo luogo, l’articolo 3, che dispone un incremento del fondo relativo all’esonero contributivo temporaneo per i lavoratori autonomi, nonché per il personale sanitario o sociosanitario già in quiescenza e assunto in relazione all’emergenza epidemiologica da COVID-19, nonché i commi da 1 a 8 e da 12 a 14 dell’articolo 8, i quali prevedono la concessione di ulteriori periodi per i trattamenti ordinari di integrazione salariale, gli assegni ordinari di integrazione salariale e i trattamenti di integrazione salariale in deroga, già riconosciuti secondo la disciplina transitoria posta in relazione all’emergenza epidemiologica da COVID-19. Nota quindi che i commi da 9 a 11 dello stesso articolo 8 intervengono sul termine finale relativo sia alla sospensione delle procedure di licenziamento collettivo sia alle norme transitorie che escludono per i datori di lavoro la possibilità di risoluzione del rapporto di lavoro per giustificato motivo oggettivo, prorogandolo dal 31 marzo 2021 al 30 giugno 2021, ovvero fino al 31 ottobre 2021 nel caso di datori di lavoro appartenenti ai settori per i quali possano trovare applicazione solo assegni ordinari di integrazione salariale dei fondi di solidarietà bilaterali istituiti presso l’INPS, trattamenti di integrazione salariale in deroga e trattamenti di integrazione salariale per i lavoratori dipendenti agricoli a tempo indeterminato.
Rilevato che il comma 1 dell’articolo 9 incrementa di 400 milioni di euro per il 2021 e 80 milioni per il 2022 la dotazione del Fondo sociale per occupazione e formazione e che il comma 3 prevede per i lavoratori dipendenti dalle imprese del settore aeroportuale una prestazione integrativa dei trattamenti di integrazione salariale in deroga con causale COVID-19, il relatore osserva che i commi da 1 a 9 dell’articolo 10 riconoscono un’indennità una tantum, pari a 2.400 euro, in favore di alcune categorie di lavoratori, corrisposta dall’INPS nel limite di spesa complessivo di 897,6 milioni di euro per l’anno 2021, mentre i successivi commi da 10 a 15 prevedono un’indennità una tantum in favore di titolari di rapporti di collaborazione nel settore dello sport, nel rispetto di un limite di spesa di 350 milioni di euro per il 2021.
Passando all’articolo 11, segnala il comma 1, teso all’incremento, per l’anno 2021, pari a 1.000 milioni di euro, dell’autorizzazione di spesa relativa all’erogazione del Reddito di cittadinanza e della Pensione di cittadinanza, e il comma 2, che prevede un ulteriore aumento, nella misura di 10 milioni di euro, della medesima autorizzazione di spesa per il 2021, disposto in relazione ad una deroga temporanea alla disciplina sulla decadenza dai benefici in oggetto in caso di perdita del requisito concernente la misura massima del valore del patrimonio mobiliare.
Dopo aver dato conto dell’articolo 12, il quale prevede il riconoscimento di ulteriori tre quote del Reddito di emergenza, in favore di alcuni nuclei familiari, relative ai mesi di marzo, aprile e maggio 2021, e dell’articolo 13, recante uno stanziamento di 10 milioni di euro finalizzato al rimborso delle anticipazioni sostenute dagli enti privati di previdenza obbligatoria, risultate necessarie per la completa erogazione, in favore degli iscritti, dell’indennità prevista per il mese di maggio 2020, fa presente che l’articolo 14 dispone un incremento, nella misura di 100 milioni di euro per il 2021, del Fondo straordinario per il sostegno degli enti del Terzo settore e proroga dal 31 marzo 2021 al 31 maggio 2021 il termine entro il quale gli enti del Terzo settore devono adeguarsi ad alcune disposizioni ad essi relative.
Quanto all’articolo 15, rileva che i commi da 1 a 3 stabiliscono l’estensione, con alcune modifiche, fino al 30 giugno 2021 di discipline temporanee relative a “lavoratori fragili” che hanno trovato già applicazione per alcuni periodi del 2020 e per il periodo 1° gennaio 2021-28 febbraio 2021, mentre il comma 4 incrementa l’importo dell’autorizzazione di spesa già prevista per il 2021, intesa a garantire la sostituzione del personale docente, educativo, amministrativo, tecnico e ausiliario delle istituzioni scolastiche pubbliche, in relazione alle fattispecie transitorie.
Specifica poi che l’articolo 16 esclude per i trattamenti di disoccupazione NASpI da riconoscere nel periodo compreso tra il 23 marzo e il 31 dicembre 2021 l’applicazione del requisito del possesso di trenta giornate di lavoro effettivo nei dodici mesi che precedono l’inizio del periodo di disoccupazione.
Osserva inoltre che l’articolo 17 modifica una disciplina transitoria in materia di proroghe o rinnovi dei contratti di lavoro dipendente a termine nel settore privato, in primo luogo differendo dal 31 marzo 2021 al 31 dicembre 2021 il termine finale di applicazione della disciplina transitoria, consentendo che i contratti di lavoro dipendente a termine nel settore privato siano rinnovati o prorogati, per un periodo massimo di dodici mesi e fermo restando il limite di durata complessiva, pari a ventiquattro mesi, mediante un atto intervenuto entro il 31 dicembre 2021, anche in assenza delle condizioni poste dall’articolo 19, comma 1, del decreto legislativo n. 81 del 2015.
Specifica quindi che l’articolo 18 proroga fino al 31 dicembre 2021 la durata degli incarichi di collaborazione conferiti ai cosiddetti navigators da ANPAL Servizi S.p.A. e prevede che il servizio prestato nello svolgimento degli incarichi in oggetto costituisca titolo di preferenza nei concorsi pubblici, compresi quelli per i centri per l’impiego, banditi dalle regioni e dagli enti ed agenzie dipendenti dalle stesse.
Successivamente, nota che l’articolo 19 estende alla quota relativa al mese di gennaio 2021 l’esonero, già previsto per le quote relative al mese di novembre e dicembre 2020, della contribuzione previdenziale a carico dei datori di lavoro appartenenti alle filiere agricole, della pesca e dell’acquacoltura e della contribuzione a carico degli iscritti alla Gestione INPS relativa a coltivatori diretti, mezzadri, coloni e imprenditori agricoli professionali.
Avviandosi alla conclusione, richiama l’attenzione sul comma 5 dell’articolo 31, il quale esclude per l’assenza dal lavoro del personale docente, educativo, amministrativo, tecnico e ausiliario delle istituzioni scolastiche per la somministrazione del vaccino contro il COVID-19 ogni decurtazione del trattamento economico, nonché sui commi 1 e 2 dell’articolo 34, che prevedono l’istituzione del Fondo per l’inclusione delle persone con disabilità, con una dotazione di 100 milioni di euro per l’anno 2021, e sul successivo comma 3, volto a estendere fino al 31 dicembre 2021 l’applicazione del cosiddetto buono viaggio in favore delle persone fisicamente impedite o comunque a mobilità ridotta.
Ai fini di una riflessione oculata riguardo i tempi dell’esame, la presidente MATRISCIANO fornisce alcuni ragguagli sulle ipotesi di organizzazione dei lavori delle Commissioni di merito.
Il senatore DE VECCHIS (L-SP-PSd’Az) prevede l’impegno comune dei Gruppi per un esame accurato ma celere, che potrà tra l’altro giovarsi delle audizioni che verranno svolte presso le Commissioni 5a e 6a riunite.
I senatori LAUS (PD) e MAFFONI (FdI) concordano.
La senatrice CATALFO (M5S) segnala la richiesta di confronto, anche informale, avanzata dalle rappresentanze sindacali dei lavoratori agricoli, che la presidente MATRISCIANO si riserva di valutare.
Il seguito dell’esame è quindi rinviato.
La seduta termina alle ore 15,40.
232ª Seduta (antimeridiana)
Presidenza della Presidente
Interviene il ministro per le disabilità Erika Stefani.
La seduta inizia alle ore 12,50.
SULLA PUBBLICITÀ DEI LAVORI
La presidente MATRISCIANO avverte che, ai sensi dell’articolo 33 del Regolamento, è stata richiesta l’attivazione dell’impianto audiovisivo anche su WebTV 4 e canale YouTube 4 del Senato, e che la Presidenza ha fatto preventivamente conoscere il proprio assenso.
La pubblicità della seduta odierna verrà inoltre assicurata attraverso la resocontazione stenografica, in modalità di trascrizione da registrazione magnetica.
Poiché non vi sono osservazioni, tale forma di pubblicità è dunque adottata per il seguito dei lavori.
PROCEDURE INFORMATIVE
Seguito delle comunicazioni del Ministro per le disabilità sulle linee programmatiche
Prosegue la procedura informativa in titolo, sospesa nella seduta del 23 marzo.
La presidente MATRISCIANO dà la parola al ministro Erika STEFANI, che risponde ai quesiti posti dai senatori nella precedente seduta.
La presidente MATRISCIANO ringrazia il ministro Erika Stefani e dichiara conclusa la procedura informativa.
La seduta termina alle ore 13,10.