“Con l’86% dei trasporti commerciali che in Italia avviene su strada, lo sciopero dei Tir mette a rischio la spesa degli italiani soprattutto per i prodotti più deperibili come il latte, la frutta e la verdura che non riescono a raggiungere gli scaffali dei mercati”. È quanto afferma la Coldiretti che, in riferimento alla mobilitazione degli autotrasportatori, sottolinea i pesanti effetti che si potrebbero presto avere per le tavole degli italiani e per le aziende agricole.
“L’agroalimentare – precisa la Coldiretti – è il settore più sensibile perché‚ ai ritardi e alla perdita di opportunità commerciali si aggiungono la distruzione e il deprezzamento che subiscono i prodotti deperibili come latte, carne, frutta e verdura”.
“Come è già successo in Sicilia – dice l’associazione – se non si tornerà presto alla normalità, gli effetti – conclude – si faranno presto sentire con gravi danni per le aziende agricole, per il commercio e per i consumatori con gli scaffali dei supermercati vuoti e il rischio di effetti speculativi sui prezzi”. (LF)
Quotidiano online del lavoro e delle relazioni industriali
Direttore responsabile: Massimo Mascini
Vicedirettrice: Nunzia Penelope
Comitato dei Garanti: Mimmo Carrieri,
Innocenzo Cipolletta, Irene Tinagli, Tiziano Treu