“E’ prioritario un progetto industriale che valorizzi veramente il latte e la zootecnia italiana e si impegni su un Made in Italy che oltre al marchio contenga materie prime nazionali”. E’ quanto afferma il presidente della Coldiretti, Sergio Marini, in riferimento alla vicenda Parmalat e alle misure per difendere l’italianità delle aziende all’esame del governo. A suo giudizio dovrebbero essere imprenditori italiani a governare questo processo perchè “più sensibili alla tutela del vero prodotto italiano”. “In un settore dove è rilevante il valore aggiunto del Made in Italy come quello agroalimentare sempre più spesso infatti – ha precisato Marini – i marchi nazionali più prestigiosi finiscono in mani straniere. Una delocalizzazione della proprietà a cui purtroppo segue frequentemente anche una delocalizzazione degli approvvigionamenti e degli stabilimenti produttivi”. (FRN)