Nessuna multa in arrivo per le quote latte a carico degli allevatori italiani che quest’anno hanno prodotto al di sotto del limite imposto dall’Unione Europea. Ad annunciarlo è la Coldiretti. “Nessuna sanzione – sottolinea – può quindi essere imputata ai singoli produttori italiani a differenza di quanto è accaduto nel passato”. “La questione quote latte – ricorda l’associazione – è iniziata quasi 30 anni fa nel 1983 con l’assegnazione ad ogni stato membro dell’Unione di una quota nazionale che poi doveva essere divisa tra i propri produttori. All’Italia fu assegnata una quota molto inferiore al consumo interno di latte”. (LF)
Quotidiano online del lavoro e delle relazioni industriali
Direttore responsabile: Massimo Mascini
Vicedirettrice: Nunzia Penelope
Comitato dei Garanti: Mimmo Carrieri,
Innocenzo Cipolletta, Irene Tinagli, Tiziano Treu