L’effetto degli 80 euro in busta paga si fa sentire sulla produzione alimentare che fa registrare un aumento record del 4% e traina la crescita di tutti i beni di consumo (+3,5% rispetto all’anno precedente).
E quanto afferma la Coldiretti in riferimento ai dati sulla produzione industriale a giugno resi noti dall’Istat. Siamo di fronte – sottolinea la Coldiretti – al primo segnale di una attesa inversione di tendenza proprio nel mese successivo a quello dell’erogazione del bonus. Si tratta di una conferma – rileva la Coldiretti – che per gli Italiani è stata proprio la spesa alimentare, che rappresenta la seconda voce dei budget familiari, a beneficiare maggiormente del bonus che il governo Renzi ha garantito ad alcune categorie di lavoratori dipendenti, disoccupati e cassintegrati che destinano una quota rilevante del proprio reddito all’acquisto del cibo.
Quasi un italiano su cinque (18 %) tra quelli che lo ricevono, ha deciso di spendere per andare più spesso a mangiare fuori (4 %) o per fare una spesa migliore (14 %).