Il ministro dell’Ambiente, Corrado Clini, ha detto che il Governo “ha già fatto molto” per aiutare Fiat a sviluppare auto elettriche e ibride, “nel senso che abbiamo co-finanziato in passato gli investimenti in ricerca e innovazione in questo settore”, ma ha aggiunto che se il Lingotto “ci presenta un progetto che si muove in questa direzione, su questo si può lavorare. Tra l’altro abbiamo già messo in atto delle misure strutturali che privilegiano gli investimenti in ricerca e innovazione”.
Intervenuto a un convegno sulla qualità dell’aria nella sede della Camera di commercio di Milano, il ministro ha invitato l’azienda a “puntare in maniera chiara su veicoli ibridi e elettrici. Bmw – ha detto per esempio – ha avuto una crescita del 10% soprattutto perché li ha messi sul mercato. E’ una chiave anche per dare una prospettiva all’auto nel nostro Paese. Mi auguro che Fiat abbia le competenze per ricominciare a guardare in questa prospettiva”.
“Non mi sono rammaricato” del fatto che Fiat non sia attiva in questo settore quanto altri produttori, ha poi precisato Clini, ma “ho preso atto che ci sono delle case automobilistiche europee che hanno valori positivi pur in una situazione di crisi così grave per l’auto, soprattutto grazie agli investimenti fatti nel settore dell’auto elettrica e a trazione ibrida. Credo che questo sia un segnale che credo debba essere colto dalla Fiat”.