“I dati di oggi confermano l’urgenza di un progetto strutturale di politica industriale che rilanci i settori produttivi e superi la politica di tamponamento”. Lo sostiene in una nota il segretario confederale della Cisl, Luigi Sbarra, commentando i dati Istat di oggi sul fatturato e sugli ordinativi dell’industria. I dati, a suo avviso, “evidenziano un preoccupante rallentamento congiunturale dell’industria italiana e una ripresa economica ancora debole, soprattutto per quei settori già fortemente colpiti dalla crisi”. “L’altalenante andamento dei dati, osserva il sindacalista, è anche frutto della politica degli incentivi che con l’effetto annuncio crea spesso un flusso discontinuo della domanda interna”. La Cisl infine chiede uno “sforzo maggiore” di governo, Regioni e parti sociali perché venga urgentemente aperta una nuova fase di confronto che “da un lato punti alla risoluzione delle tante crisi industriali in atto e dall’altro attivi una credibile strategia di politica industriale che guardi oltre la crisi”. (FRN)