“Il peso della cassa integrazione straordinaria e in deroga conferma la necessità di prorogare nel 2011 gli ammortizzatori sociali insieme all’intera legislazione anti crisi”. Lo dichiara il segretario confederale della Cisl, Giorgio Santini, sottolineando che “ciò non basterà a ridurre il bacino sempre ampio di lavoratori in cassa integrazione”.
A suo giudizio servono politiche attive del lavoro, in particolare per orientare verso le nuove opportunità di lavoro quelle fasce di lavoratori in cig, che difficilmente potranno essere reimpiegati.
Per la Cisl è necessario puntare sulla formazione e la riqualificazione.
Per questo il sindacalista chiede al governo di intervenire rendendo effettivo nel breve periodo il piano triennale del lavoro, “anche finalizzando una quota delle risorse disponibili ad incentivare, attraverso il credito d’imposta al Sud e gli sgravi contributivi, le nuove assunzioni di cassaintegrati, di disoccupati e dei giovani”. (FRN)