L’annuncio del ministro del Welfare, Maurizio Sacconi di una convocazione delle parti sulla vicenda Telecom è positivo perché è inconcepibile distribuire utili agli azionisti e licenziare i lavoratori. Lo afferma il segretario confederale della Cisl, Annamaria Furlan. “Bene l’annuncio del ministro Sacconi di convocare al più presto le parti sociali rispetto alla questione Telecom – dice Furlan in una nota – ovviamente un incontro che dal piano industriale ci auguriamo possa dare risposte e prospettive concrete all’intera azienda, soprattutto ai suoi lavoratori”. “E’ Inconcepibile – aggiunge Furlan – in questo momento così delicato, un atteggiamento simile da parte di Telecom: distribuire utili agli azionisti e dall’altra parte licenziare i lavoratori. Il ruolo del settore delle telecomunicazioni del nostro paese, deve essere trainante per tutta l’economia e Telecom non si può sottrarre alla responsabilità di essere proprio lei la più grande imprese”.
Miceli, ingiustificati i licenziamenti collettivi
Archiviato il ''caso Pomigliano'', scoppia la grana Telecom: 3.700 licenziamenti che il sindacato contesta. Mercoledi Sacconi convoca le parti.