La Cgil “ritiene gravissima l’eventualità che il Governo, attraverso un improprio emendamento al Decreto Legge numero 50/2017 attualmente in discussione in Parlamento, definisca una nuova normativa sul lavoro occasionale”. È quanto si legge nell`ordine del giorno approvato dal Comitato Direttivo del sindacato, riunitosi oggi a Roma.
Con “le proposte in discussione- sottolinea il sindacato – si sta cercando di far rientrare dalla finestra ciò che, con le nostre firme e la nostra iniziativa e mobilitazione, abbiamo fatto uscire dalla porta. Si tratta di un tentativo inqualificabile e inaccettabile”.
“Se questo tentativo si concretizzerà in un provvedimento di legge – si legge ancora nell`ordine del giorno approvato dal Comitato Direttivo – la Cgil porrà in atto una ferma e coerente azione di contrasto, facendo sin da subito appello al Presidente della Repubblica affinché intervenga, facendosi garante del rispetto della Costituzione e del diritto di voto da parte dei cittadini”.
Il Comitato Direttivo della Cgil, infine, ha dato “mandato alla Segreteria, in ragione delle eventuali decisioni parlamentari, di promuovere sia una petizione popolare per il rispetto dell’articolo 75 della Costituzione repubblicana, sia una grande manifestazione nazionale alla quale chiamare a partecipare lavoratori, pensionati, cittadini e tutte le organizzazioni democratiche del Paese”.