Ridurre il numero dei contratti nazionali e renderli più leggeri definendo però uno spazio maggiore per la contrattazione di secondo livello: la segreteria della Cgil ha messo a punto una bozza sulla riforma della contrattazione che sarà discussa nel direttivo fissato per il 10 e 11 maggio, subito dopo lo sciopero generale proclamato dal sindacato per il 6 maggio.
Prima del direttivo la Cgil sarà impegnata in due importanti appuntamenti di preparazione dello sciopero. Il 15 aprile è fissata una riunione della segreteria generale con i segretari delle categorie, quelli regionali e delle aree metropolitane. Il 16 aprile è fissata l’assemblea nazionale dei delegati della Cgil con circa 2.000 rappresentanti dei lavoratori attesi. (LF)