“Domani 17 maggio, alle ore 13, la Casa delle Donne porterà la sua protesta in Campidoglio, in occasione dell’assemblea capitolina, dove si discuterà il suo destino, dopo che la relazione Guerrini (M5S) ha liquidato l’esperienza della casa come fallita solo perché si è deciso di seguire un’ottica puramente contabile che non tiene conto dell’importanza della sua presenza politica, sociale e culturale nella città.
Siamo di fronte all’ennesimo tentativo di far arretrare culturalmente e socialmente la Capitale d’Italia, vista l’importanza che la Casa internazionale delle donne riveste per Roma.
Per questi motivi come Cgil, Csil e Uil parteciperemo al presidio di domani e inoltre insisteremo affinchè venga riaperto al più presto il tavolo di trattativa con la giunta, inspiegabilmente sospeso”. Così in una nota le segreterie e i coordinamenti donne di Cgil, Cisl Roma e Cisl Lazio e Uil Roma e Lazio.