“E’ indispensabile che venga al più presto completato il quadro normativo” per l’applicazione delle nuove regole di Solvency II sulle assicurazioni “per non lasciare le imprese in una insopportabile situazione di incertezza”. Così il presidente dell’Ania, Fabio Cerchiai, nella relazione all’assemblea annuale dell’associazione degli assicuratori italiani. “I cambiamenti introdotti da Solvency II sono profondi. Gli sforzi di adattamento che ci attendono nei prossimi mesi sono molto grandi”. Cerchiai spiega che le stime degli impatti quantitativi delle nuove regole “sono stati nel complesso confortanti” per le imprese italiane. Le regole però non sono definitive e bisogna evitare di modificarle “in senso ultra prudenziale” perché “significherebbe accrescere ulteriormente gli oneri a carico delle imprese”. (FRN)
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