Sull`andamento del Pil “c`è ben poco dire, è arrivato il momento di smettere di parlare e iniziare ad agire seriamente chiamando tutto il mondo del lavoro e produttivo a collaborare con le istituzioni per realizzare un obiettivo efficace e di medio termine”. Lo sostiene il segretario generale dell`Ugl, Giovanni Centrella, commentando i dati Istat che hanno rilevato per il primo trimestre del 2013, il settimo consecutivo, un ulteriore calo del Prodotto interno lordo e arrivate al -2,3 per cento su base annua.
“Il fatto che siano in recessione altri Paesi – avverte il sindacalista – non ci autoassolve né lascia lo spazio di poter rivendicare in Europa un allentamento del rigore nei nostri confronti. Dobbiamo cavarcela da soli e quindi darci da soli la scossa perché, continuando di questo passo, cioè senza un progetto industriale per l`Italia, continueremo solo ad affondare”.