È stato firmato nella sede potentina di Confindustria l’accordo per la richiesta di cassa integrazione straordinaria per i 209 addetti della Proma, azienda dell’indotto dell’industria dell’auto che fornisce componentistica alla Fiat di Melfi. Lo hanno annunciato i sindacati di categoria Fim, Fiom, Uilm e Fismic. La richiesta rientra nel piano di ristrutturazione degli impianti, con un investimento di circa 10 milioni di euro, in vista della messa in produzione di alcuni particolari componenti destinati ai mini suv Jeep e 500X che saranno realizzati nello stabilimento lucano della Fiat. La pratica ora passa alla Regione Basilicata per la ratifica dell’accordo. La cassa integrazione sarà a rotazione e interesserà tutti gli addetti della Proma dal 25 novembre prossimo al 30 aprile 2015. Nel frattempo proseguirà l’attuale produzione di componentistica per il modello Punto. I sindacati, che hanno espresso parere favorevole per il ricorso alla cassa integrazione, hanno chiesto e ottenuto garanzie sul mantenimento dei livelli occupazionali al termine della cassa integrazione.
