Che una delegazione iraniana guidata dal pesidente Hassan Rohani, sia arrivata a Roma “pochi giorni dopo l’implementation day” dello storico accordo sul programma nucleare di Teheran “dimostra la portata dell’intesa (dell’Iran) con l’Italia”. E’ quanto ha detto oggi il presidente delle Camere di Commercio iraniane, Mohsen Jalalpour.
Intervenendo al business forum Italia-Iran, tenuto stamane in un albergo romano, il responsabile iraniano commentando gli incontri tenuti in Italia dal presidente del suo Paese Hassan Rohani ha detto: “Stanno succedendo delle belle cose”.
Per, Jalalpour, l’Italia “è in una posizione privilegiata nel breve tempo” per promuovere l’interscambio commerciale con l’Iran. Vantaggio, rispetto ad altri Paesi che potrebbe essere mantenuto e potenziato se si da corso immediato “alle facilitazioni bancarie”, ha proseguito Jalalpour prima di concludere: “Altrimenti, l’Italia rischia di tornare indietro perchè ci sono tantissimi Paesi che fanno la fila”.
Il settore privato iraniano “è un settore che ha superato indenne guerra e sanzioni ed è molto capace”. E’ la premessa fatta invece dal vice presidente delle Camere di Commercio iraniane, Farhad Sharif, il quale ha invitato gli imprenditori italiani ad investire sulla “professionalità” dei loro colleghi iraniani.
Intervenuto di fronte ad una grande platea di uomini d’affari, Jalalpour che accompagna il presidente Hassan Rohani nella sua visita in Italia ha fatto alcuni suggerimenti alle imprese italiane che intendono investire nel suo Paese: “In campo di parternariato, bisogna seguire il prodotto giusto, per esempio in fase di progettazione di un’automobile bisogna ascoltare i consigli dei partner (iraniani) per conoscere le peculiarità” del mercato locale.