“L’ipotesi del prelievo sui baby-pensionati è inaccettabile e impraticabile” per lo Spi-Cgil che ricorda come si tratti di una misura che “non ha niente di equo e che colpisce pensionati che hanno assegni molto bassi e che ormai sono molto oltre i 60 anni”.
“È una boutade – afferma il segretario generale dei pensionati della Cgil, Carla Cantone – farà la fine della misura annunciata sugli anni di militare e per la laurea. È una stupidaggine ed è impraticabile. Colpirebbe persone che sì sono andate in pensione presto, ma spesso non per loro volontà ma che adesso prendono 600-700 euro di pensione”. “Sono oltre 20 anni – precisa – che sono state abolite le norme sulla pensione anticipata nel pubblico impiego (14 anni, sei mesi e un giorno di contributi per ritirarsi dal lavoro per le donne con figli, ndr), quelle persone ormai hanno oltre 60 anni. Si prendono pochi soldi e si colpisce chi non ha colpa”. (LF)
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